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12/07/2021
Delegazione di Lecce - "Piccola cronaca di un grande evento"



Delegazione di Lecce - "Piccola cronaca di un grande evento" -

In occasione della chiusura delle cerimonie per il 400° Anniversario del Miracolo del SS. Crocifisso della Pietà di Galatone (LE), il 2 luglio Sua Eminenza Reverendissima Cav. di Collare Cardinale Fernando Filoni ha celebrato con Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Fernando Filograna Vescovo di Nardò-Gallipoli una S. Messa nel Santuario Pontificio dove si custodisce e si venera l' Icona sacra di Gesù, uno dei maggiori esempi di architettura barocca della provincia di Lecce recentemente restituito all' antico splendore dopo un attento lavoro di restauro. Da parte del Parroco, don Agostino Lezzi, è pervenuto l' invito al Preside della Sezione "Salento" per la partecipazione di una ristretta rappresentanza dell' Ordine. Nella straordinaria occasione si sono riuniti in preghiera attorno alla Mensa del Signore i Consiglieri di Luogotenenza, Cav. di Gran Croce Gen. Salvatore Chiriatti e Gr. Uff. Avv. Giorgio Maria Rainò, il Preside Gr. Uff. Dott. Massimo Perrone, il Delegato per Lecce Dama di Commenda con Placca Prof. Dott. Maria Gloria Zezza Rainò, il Delegato per Brindisi Ostuni Gr. Uff. Avv. Alessandro Bianco, Don Cosimo Zecca Assistente Spirituale della Delegazione di Brindisi-Ostuni, Membri del Consiglio della Delegazione di Lecce, Cavalieri Dame e Novizi della Diocesi di Nardò-Gallipoli. Sono intervenuti il Prefetto di Lecce, il Presidente del Consiglio della Regione Puglia, il Sindaco di Galatone e Primi Cittadini dei Comuni appartenenti all' "Associazione del Crocifisso", il Comandante del Gruppo Carabinieri di Lecce, il Comandante della Compagnia di Gallipoli, il Comandante della Capitaneria di porto di Gallipoli, l' alto ufficiale in rappresentanza del Comandante della Scuola Truppe Corazzate di Lecce.
Nelle letture a cura del Preside e nella liturgia si è rievocato l' evento prodigioso del 2 luglio del 1621, che vide l' immagine del Crocifisso, dipinta da un ignoto pittore, "prendere vita" per stabilire un "contatto visivo" con i fedeli ed i pellegrini presenti, per lasciare che gli occhi di Gesù incontrassero gli occhi di uomini e di donne oltre la tendina della nicchia spostata dalla mano sinistra del Cristo che poi si raccolse con la destra dietro le spalle. "La singolarità dell' evento non sta esclusivamente nel prodigio di una mano che scosta il velo protettivo, ma in qualcosa di più profondo: rappresenta, quasi plasticamente, il desiderio di Dio di rivelarsi in Cristo", come ha sottolineato il Gran Maestro nella sua omelia, è lo sguardo del Padre in Cristo che cerca l' umanità e si apre a noi, come agli attoniti testimoni dell' evento miracoloso. Dopo il rito religioso, Sua Eminenza si è intrattenuta con il Preside della Sezione "Salento" ed il Delegato per Lecce, manifestando tutto il suo affettuoso apprezzamento per la presenza composta e significativa dell' Ordine nella sua terra d' origine.



Autore: Prof. Dott. Maria Gloria Zezza Rainò, Dama di Commenda con Placca, Delegato per Lecce dell' O.E.S.S.G.
 
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