Cerca sito Google
Home News Delegazione di Lecce Significative iniziative della Delegazione di Lecce

17/10/2019
Significative iniziative della Delegazione di Lecce

Riunione di primavera 27 maggio 2019

La tradizionale "Riunione di primavera" ha visto la Delegazione di Lecce in preghiera presso la Cappella dedicata alla Madonna di Galeano, immersa nella campagna salentina, in agro di Torchiarolo, accolta dal sindaco. Durante la Celebrazione Eucaristica, officiata da Padre Vincenzo Caretto, come ogni anno è stato ricordato con affetto il compianto Preside della Sezione "Salento", Cav. di Gr. Cr. Prof. Romano Santamaria. La chiesetta, a pochi passi da Valesium, sorge nei pressi di un luogo simbolo del passato: la Via Francigena, tra i più antichi itinerari della cultura storica e religiosa euro-mediterranea, che "nel Sud" interessa cinque regioni (Lazio, Molise, Campania, Basilicata, Puglia), 43 diocesi e 250 comuni e portava i pellegrini in Oriente, costellata di emergenze archeologiche, alcune risalenti alla frequentazione in età romana della nostra terra. Pertanto, è stata affidata al Cav. Dott. Cosimo Stefanelli, funzionario della locale Soprintendenza, la guida alla scoperta di tradizioni e di autentici tesori che sono nascosti ai più, ma che meritano di essere valorizzati, accompagnati dagli interventi di giovani "ciceroni", ragazzi preparati durante il percorso scolastico, nei pomeriggi fuori dalle aule, a contatto con l' ambiente e con la storia della loro terra che imparano a conoscere e soprattutto ad amare (infatti è l' amore che li spingerà non a "trovarsi" un lavoro, ma a "inventarsi" una professione con una ricaduta di ricchezza nel nostro territorio, grazie all' aiuto dei loro educatori). La raccolta delle ciliegie in un' antica masseria ed una gioiosa agàpe con pane benedetto per tutti ha chiuso la giornata. L' intera manifestazione, attesa la sua importanza, è stata riportata su portalecce.it , il portale dell'informazione dell' Arcidiocesi.


Riunione d' autunno 6 ottobre 2019

L'inizio dell' autunno è stato accompagnato dalla S. Messa in S. Maria della Neve, chiesa matrice di Cutrofiano, risalente al XVII secolo e successivamente ampliata, che conserva opere pittoriche di Pietro Solimena e di Nicola Malinconico oltre ad un prezioso crocifisso ligneo del 1600. Con la guida di due giovani studiosi formatisi nel Dipartimento di Beni Culturali dell' Università del Salento, Valentina Pagano e Riccardo Viganò, si è tracciato un itinerario per apprezzare le rinomate produzioni ceramiche d'uso ma anche manufatti decorati risalenti all' età ellenistico-romano e via via lungo i secoli fino ai nostri giorni. Tappa importantissima, alla presenza del vicesindaco dell' Amministrazione Comunale, è stata la visita del Museo della Ceramica, che comprende una ricca collezione di maioliche, gli attrezzi usati per la produzione della terracotta ed una sezione storico-artistica che consente di ricostruire l' artigianato figulo nel tempo. La sosta ad una bottega artigiana ha consentito di assistere alla realizzazione al tornio di un vaso opera di un allievo della storica famiglia Colì. Il pomeriggio, seguito alla consueta fraterna agàpe, è stato dedicato al piacere di ammirare il chiostro del convento dei Francescani ed i nove cicli pittorici di maestri napoletani della scuola di Giotto della chiesa di Santa Caterina d' Alessandria in Galatina, Basilica Minore Pontificia, legata alla famiglia Orsini del Balzo ed, in particolare, a Maria d' Enghien che alla morte del marito Raimondello proseguì i lavori avviati nel 1385. All' interno dell' edificio a tre navate si riconoscono gli affreschi celebrativi di Santa Caterina e della Vergine Maria, raffigurazioni tratte dall' Apocalisse di San Giovanni, storie dall' Antico Testamento ed il racconto della vita di Gesù, tra cori di angeli e di santi. La Dott.ssa Pagano, oltre alla dotta esposizione delle caratteristiche storiche e architettoniche del complesso monumentale, ha proposto un' interessante ed originale collegamento tra la costruzione dell' edificio religioso ed il particolare momento politico-istituzionale caratterizzato dalla forte presenza della contessa di Lecce, che segnò i destini del Salento e del Sud nel XV secolo.


Autore: Prof. Dott. Maria Gloria Zezza Rainò, Dama di Commenda con Placca, Delegato per Lecce dell' O.E.S.S.G.